Across the USA
Sono ipnotizzato e rapito dall’oggetto tecnologico alle spalle della commessa: un polpo rotante in plastica bianca che regge le borsine in polietilene già aperte, in modo da farle infilare la spesa direttamente, dopo che ha passato i prodotti allo scanner.
Borsa piena, giro di polpo, altro tentacolo, altra borsa.
Altro giro, altra borsa.
Pago, e trovo già tutto pronto.
No, perdìo, così non ci siamo. Proprio per niente.
L’uva è finita sotto, schiacciata dai biscotti. Le bottiglie d’acqua, gemelle, sono state separate con leggerezza.
Nulla è dritto, spigoli ovunque.
Rivendico il diritto di giocare a tetris con la mia spesa, nelle mie borse.
[testi e fotografie © gianluca baronchelli - 2016]